Archive | giugno, 2011

Protetto: EDILIZIA RESIDENZIALE NELLE CALABRIE

Posted on 29 giugno 2011 by admin

Il contenuto è protetto da password. Per visualizzarlo inserisci di seguito la password:

Inserisci la tua password per visualizzare i commenti.

MASCHITO 27 GIUGNO 2011. INAUGURATA ALLA PRESENZA DEL VESCOVO E DELL’ONOREVOLE TADDEI UNA STRADA PROGETTATA 30 ANNI FA, LA MULINO DON DONATO. PERMETTERA’ DI RAGGIUNGERE AGEVOLMENTE VENOSA IN 5 MINUTI.

Posted on 27 giugno 2011 by admin

MASCHITO (di Lorenzo Zolfo) – Finalmente è stato portato a termine dopo ben trent’anni la strada comunale “Mulino Don Donato”, di poco più di tre chilometri, che permetterà di raggiungere la vicina Venosa in 5 minuti. “E’una data storica per il centro arbereshe-ha riferito il Sindaco, Antonio Mastrodonato-i tempi per raggiungere Venosa vengono dimezzati e Maschito esce dall’isolamentograzie anche all’interessamento dell’ex assessore regionale Mollica”. A benedire questa desiderata strada, il Vescovo Padre Gianfranco Todisco (vedi foto) alla presenza di autorità (Sindaco Mastrodonato con l’intera Giunta), Sindaco di Forenza, Mastrandrea, assessori di Venosa Prosperato e Palazzo Forlino, Presidente consiglio comunale di Venosa, D’Urso; Onorevole Vincenzo Taddei del PDL con i consiglieri regionali, Pagliuca e Mollica (quest’ultimo ha contribuito in modo notevole a far giungere gli ultimi finanziamenti per il completamento della strada); il presidente del Consiglio Regionale, Folino, l’assessore regionale alle Infrastrutture Gentile, l’assessore provinciale Nicola Valluzzi; l’ing. Petruzzelli, progettista dell’opera (che ha presentato con diapositive la storia di questa strada). Prima della benedizione, il Vescovo Todisco ha rivolto questa preghiera: “auguro che l’ingegno profuso per avvicinare le distanze tra paesi serva anche al bene comune e guidare i nostri passi verso il rispetto di tutto per toccare con mano quanto di bello è stato creato Continue Reading

Comments (0)

Protetto: ILLUMINISTI, MASSONI, GIACOBINI.

Posted on 25 giugno 2011 by admin

Il contenuto è protetto da password. Per visualizzarlo inserisci di seguito la password:

Inserisci la tua password per visualizzare i commenti.

BARILE 25 GIUGNO 2011. IL CENTRO ARBERESHE OMAGGIA PIER PAOLO PASOLINI E MARGHERITA CARUSO CONFERENDO LA CITTADINANZA ONORARIA AL REGISTA E ALL’INTERPRETE DEL “VANGELO SECONDO MATTEO”.

Posted on 25 giugno 2011 by admin

BARILE (di Lorenzo Zolfo) – Nel centro arbereshe sarà un sabato particolare quello del 25 giugno. L’Amministrazione Comunale in collaborazione con l’associazione culturale Sisma e la pro-loco, renderà omaggio, conferendogli la cittadinanza onoraria, al regista Pier Paolo Pasolini (post mortem) per aver portato alla ribalta Barile e le sue grotte nella realizzazione del film “Il Vangelo secondo Matteo” nel 1964, per il suo paesaggio quasi simile, per molti aspetti, a quello palestinese. Inoltre, sarà presente anche l’interprete della figura della Madonna giovane, Margherita Caruso, che riceverà la cittadinanza onoraria. Questa cerimonia solenne avverrà alle ore 18 in un consiglio comunale straordinario e aperto. Mentre la cerimonia di cittadinanza onoraria avverrà in piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa. Lungo la strada principale che porta al Comune sarà allestita, dall’associazione Sisma, una mostra fotografica che riprende le scene del film girato da Pasolini a Barile. Alle ore 19 in largo Steccato a cura dell’associazione Kroj ci sarà la rievocazione del Battesimo  delle Bambole.E’ un momento etnico-antropologico tipico di questo  centro arbereshe, ne vale la apprezzarne la  sua storia e i suoi contenuti. Alle 19,30 ci sarà la proiezione dell’intervista al dottor Lucio Caruso, sceneggiatore insieme a Pasolini del film girato a Barile, a cura del Cine Club De Sica CINIT di Rionero in Vulture. Sarà allestita una mostra di Arte Bizantina e Sacra a cura dell’associazione Basilicata in Arte. In serata non mancherà una degustazione del vino aglianico doc del Vulture al palazzo Frusci. La giornata si concluderà con l’immancabile visita al parco urbano delle Cantine e alla grotta della Natività.

Comments (0)

Protetto: GLI ALBANESI E IL LORO COLLEGIO

Posted on 23 giugno 2011 by admin

Il contenuto è protetto da password. Per visualizzarlo inserisci di seguito la password:

Inserisci la tua password per visualizzare i commenti.

SAN DEMETRIO CORONE

Posted on 23 giugno 2011 by admin

Approvato, nella prima seduta della nuova giunta comunale, il progetto di recupero e risanamento del patrimonio ambientale.

L’atto deliberativo conferma l’azione quasi decennale svolta dal Comune in favore della politica di valorizzazione dell’ambiente, con l’apporto di altri organismi e in particolar modo della Regione che, attraverso l’Afor, garantisce ormai una consolidata presenza di risorse umane impegnate nella salvaguardia e nel recupero del territorio comunale. Tra gli obiettivi del progetto elaborato dall’Ufficio tecnico compare la valorizzare delle aree e dei beni paesaggistico-ambientali pubblici, risanati per promuovere lo sviluppo socio-economico della comunità e incentivare  flussi di interesse turistico verso il territorio locale.

Per la realizzazione del progetto sono stati previsti 250mila euro (comprensivi della  manodopera, dei materiali e dei mezzi), di cui 100mila a carico del bilancio comunale e 150mila da parte della Regione.

Adriano Mazziotti

Comments (0)

Protetto: CALABRIA E CALABRESI

Posted on 20 giugno 2011 by admin

Il contenuto è protetto da password. Per visualizzarlo inserisci di seguito la password:

Inserisci la tua password per visualizzare i commenti.

LA “LIBERTÀ” CHE UCCIDE

Posted on 16 giugno 2011 by admin

ROMA ( di Paolo Borgia) – La civiltà umana, nel corso del suo cammino, si è mossa lungo due strade parallele, adiacenti e alternative, quella della fraternità e quella del fratricidio o, se vuoi, quella della pace e quella della guerra tra comunità, società, popoli. Anche oggi più della metà del pianeta è interessata da conflitti che influenzano la vita anche dell’altra parte della terra, dove invece i conflitti li troviamo tra gli appartenenti delle singole comunità, società, popoli. Proprio in quella parte che ha maggiormente promosso la dignità umana individuale e che chiamiamo «occidentale», forse perché oggi è al suo tramonto, e che rischia di morire “di libertà”.

Sembra, infatti, che la sua società civile, fatta da “uomini prudenti”, che si occupano dei propri interessi non funzioni più come prima. I cittadini, che fanno il loro dovere e che pagano le tasse per produrre beni pubblici, non bastano più a costituire, costruire la città virtuosa, quella, cioè, dove l’interesse privato si sposa positivamente con il bene comune. Oggi sembra che una crescente parte dell’interesse personale cambi significato morale. Sembra che tale virtù torni ad essere vizio, come nel periodo feudale, quando l’individuo era soggetto ad una gerarchia con legittimazione sacrale e questa sceglieva per tutti, per il popolo. In quel contesto, il conflitto di interesse tra privato e bene comune non poteva porsi in essere, la figura del singolo uomo non aveva affatto rilevanza politica. Continue Reading

Comments (0)

Protetto: LE STRADE – Udhet

Posted on 12 giugno 2011 by admin

Il contenuto è protetto da password. Per visualizzarlo inserisci di seguito la password:

Inserisci la tua password per visualizzare i commenti.

LUIGI GIURA

Posted on 02 giugno 2011 by admin

NAPOLI (di Atanasio Pizzi) – Quando il 7 Settembre del 1860 Garibaldi giunse a Napoli, dovette dare vita al governo provvisorio per sortire al plebiscito del 21 Ottobre del 1860, per lo scopo mise al suo fianco uomini di elevato spessore morale e professionale, che dovevano rispondere alle emergenze della nascente nazione italica.

I prescelti che rivestirono quelle cariche istituzionali furono: Il Prodittatore – Giorgio Pallavicino, Il Ministro dell’Interno e Polizia – Raffaele Conforti, Il Seg. di Stato degli affari Esteri – Francesco Crispi, Il Ministro di Grazia e Giustizia – Pasquale Scura, Il Ministro di Guerra e Marina – Amilcare Anguissola, Il Ministro dei Lavori Pubblici – Luigi Giura.

Il governo di Garibaldi attraverso Luigi Giura, da Maschito in provincia di Potenza, Pasquale Scura da Vaccarizzo Albanese in Provincia di Cosenza e Francesco Crispi da Palazzo Adriano in provincia di Palermo, rappresenta il traguardo che tanti prodi arbëreshë non ebbero la fortuna di vedere.

Crispi, Giura e Scura sono tre figli della comunità minoritaria tra le più operose e protagoniste nella vita sociale, culturale, economica e politica del meridione d’Italia. Continue Reading

Comments (0)

Advertise Here
Advertise Here

NOI ARBËRESHË




ARBËRESHË E FACEBOOK




ARBËRESHË




error: Content is protected !!