Posted on 23 luglio 2011 by admin
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Posted on 10 luglio 2011 by admin
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Posted on 01 luglio 2011 by admin
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Posted on 25 giugno 2011 by admin
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Posted on 20 giugno 2011 by admin
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Posted on 12 giugno 2011 by admin
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Posted on 30 aprile 2011 by admin
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Posted on 28 aprile 2011 by admin
Atanasio detto il Grande (in greco: θανάσιος, in latino: Athanasius; Alessandria d’Egitto, 295 circa – 2 maggio 373) fu patriarca di Alessandria d’Egitto.
Il suo nome è legato alla Scuola teologica di Alessandria, assieme a Clemente e Origene; le chiese ortodossa, copta, e cattolica lo venerano come Santo, quest’ultima lo annovera tra i 33 dottori della Chiesa.
È ricordato inoltre nel calendario storico il due di maggio e la sua festa è celebrata concordemente da tutte le Chiese .
Santa Sofia d’Epiro anche quest’anno è in fermento realizza la festa che rappresenta l’apice di coesione e di credenza di tutta la comunità.
Il ricordo va a tutti quei personaggi che nell’approssimarsi di Maggio, e dal ventitré aprile sino atto giorni dopo il di della festa a Santa Sofia si prodigavano per ricordare e valorizzare il suo operato, nel corso di questo intervallo di tempo e di luogo Sofiaota.
Suggestivi e piena di ricorsi, ogni volta sonoi tanti avvenimenti che legano tutti gli abitanti e il ricordo va ad ognuno di loro.
Si sfornavano ceste di taralli per ben accogliere le visite di rito ed offrirli lungo la processione ai fedeli e ai devoti.
Si ordinavano rendendo più idonee le strade, si adornavano le finestre e i balconi con essenze floreali. Continue Reading
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Posted on 16 aprile 2011 by admin
NAPOLI (di Atanasio Pizzi) – Al nome della nave traghetto Moby Prince, è legata la tragedia più grave che abbia interessato la moderna Marina mercantile italiana, Santa Sofia d’Epiro è stata colpita in questa vicenda, con la perdita di Nicodemo Baffa, di Luigi e M. A. Gallo.
Un uomo arbëreshë, munito di scienza onesta con un nutrito bagaglio d’idee liberali e tutti lo avrebbero voluto avere come Gijtone.
La voglia di scoprire e confrontarsi con nuove realtà sociali, lo spinse a uscire dagli schemi che gli offriva la vita da impiegato, infatti, la abbandonò, per intraprendere quella da marinaio, fatta di sacrifici e che però offrivano la scoperta di realtà sociali tra le più variegate del globo, così, divenne un carismatico personaggio che al ritorno dai suoi viaggi raccontava a se stesso e ai giovani sofioti inimmaginabili ed emozionanti approdi.
Nel porto di Livorno la sera del 10 aprile 1991 e per cause ancora non ancora chiarite andarono in collisione il traghetto Moby Prince e la petroliera Agip Abruzzo.
Morirono nel rogo successivo allo scontro, le 140 persone a bordo del traghetto, tranne il giovane mozzo napoletano che riuscì a rifugiarsi a poppa e in seguito tuffarsi in mare.
La sera del 10 aprile, alle ore 22:03 il traghetto, diretto ad Olbia, mollò gli ormeggi, a bordo, equipaggio al completo, formato da 65 persone agli ordini del comandante U. Chessa oltre a 75 passeggeri. Continue Reading
Posted on 04 aprile 2011 by admin
NAPOLI (di Atanasio Pizzi) – Le annotazioni esplicite di fatti storici attinenti gli insediamenti, la vita, le attività, i rapporti delle comunità albanesi con i territori dell’Italia meridionale sono indubbiamente molto limitati nel loro numero, poiché lette in ambiti ristretti, vogliose e desiderose di apparire come protagonisti e primi attori di filmiche finzioni, dimenticando che la storia è altra cosa.
Ciò vale tanto nella storiografia delle comunità e della cultura autoctone quanto, e maggiormente, nei documenti e nelle note prodotte dai soggetti della stessa comunità minoritaria.
La mancanza in tali fonti documentali di espliciti riferimenti o contenuti attinenti la comunità arbëreshë non implica però la impossibilità a costruire (o a ricostruire) taluni passaggi o circostanze della sua presenza sui territori nei quali si è insediata. Continue Reading